Il diabete, denominato mellito, è una malattia cronica caratterizzata da un eccesso di zuccheri (glucosio) nel sangue, nota come iperglicemia. Si divide in due forme principali:
- Diabete di tipo 1: caratterizzato dall'assenza totale di secrezione insulinica;
- Diabete di tipo 2: determinato da una ridotta sensibilità dell'organismo all'insulina, normalmente prodotta dal fegato, muscolo e tessuto adiposo, e/o da una ridotta secrezione di insulina da parte del pancreas.
CAUSE
L’iperglicemia può essere causata da un'insufficiente produzione di insulina (ormone che regola il livello di glucosio nel sangue) o da una sua inadeguata azione.
Può peggiorare nel tempo e si instaura sulla base di una condizione preesistente di insulino-resistenza.
Si riconoscono tra le cause della malattia, un'interazione tra fattori genetici (familiarità) e fattori ambientali (vita sedentaria, abitudini alimentari, sovrappeso e altro).
SINTOMI
Spesso la presenza di iperglicemia non dà alcun sintomo, per tale motivo il diabete è considerato malattia “subdola”.
A volte i sintomi compaiono quando la malattia è già presente da anni, ma una sintomatologia più classica, nei casi acuti, è caratterizzata da stanchezza, aumento della sete (polidipsia), aumento della diuresi (poliuria), perdita di peso non ricercata, (a volte coincidente con aumento di appetito), malessere, dolori addominali, sino ad arrivare, nei casi più gravi, a confusione mentale e perdita di coscienza.